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“In un villaggio sperduto delle Maldive ‘trovai’ Maradona”

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Ottavio Bianchi, allenatore che alla guida del Napoli ha vinto uno scudetto (stagione 1986-87) ed una Coppa Uefa (1989), ai microfoni di Eurosport raccontò un episodio accaduto nel corso di un soggiorno alle Maldive. “Ero in vacanza e visitai un piccolo posto sperduto dove c’era una capanna con una famiglia di 4-5 bambini. Avevano una radio e un pallone. I bambini ci giocavano e dicevano: “Io sono Maradona!”.

Ecco cosa rappresenta questo calciatore per tutti. Bisogna rendersi conto che Diego aveva una pressione enorme – ricorda Bianchi – e nessuno al mondo ha mai dovuto sopportarla. Né i politici, né gli attori. Ovunque andasse era pressato dall’opinione pubblica, dai tifosi e da persone che non conoscevano il calcio”.

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